Classifica dell’App Store: fattori principali che influenzano la posizione delle app

Gli algoritmi di classificazione dell'App Store hanno le loro particolarità. Scopri quali fattori di ranking ASO sono i più importanti su questa piattaforma.
Oleg Olhovsky

L’ASO è una tecnica complessa per promuovere giochi e applicazioni in diversi app store. La chiave per un’ottimizzazione efficace dei contenuti è capire come funziona ogni piattaforma. Per far sì che le tue attività contribuiscano ad aumentare la visibilità del prodotto, dovresti sapere quali fattori influenzano il ranking dello store.

Anche se ora ci sono parecchi app store per dispositivi mobili, i più grandi sono App Store e Google Store. Seguono servizi meno popolari di Windows e Amazon. Per promuovere con successo il tuo prodotto su ogni piattaforma, dovresti studiare attentamente i fattori che influenzano il ranking. Nella nostra Asolytics ASO Academy, esaminiamo i primi due store, dato che sono quelli che ti portano i primi guadagni. Inoltre, forniamo informazioni dettagliate sul vocabolario ASO per utenti e specialisti.

In questo articolo, approfondiremo le sfumature di come funzionano gli algoritmi dell’App Store, come influenzarli e come promuovere un’app iOS. Quando studi il materiale, tieni presente che l’azienda non rivela pubblicamente i principi base di funzionamento del suo sistema di ranking. Molto di ciò che si sa attualmente deriva da esperimenti, e qualsiasi modifica ai tuoi contenuti richiede test approfonditi.

Asset che influenzano il ranking

Nella terminologia ASO, ci sono metadati on e off. Include URL, sottotitolo, descrizione, testo promozionale, icona, parole chiave, nomi dello sviluppatore e dell’app e screenshot. Puoi influenzare direttamente questi parametri. Il numero di installazioni, recensioni e valutazioni appartiene al secondo gruppo, e possono essere influenzati solo indirettamente.

Alcuni fattori ASO di entrambe le categorie hanno un impatto su come la tua app si classifica nello store:

  • pagina localizzata;
  • nome dell’app e URL;
  • valutazioni e recensioni;
  • sottotitolo;
  • parole chiave;
  • acquisti in-app;
  • aggiornamenti;
  • installazioni.

Come funziona l’algoritmo di ranking delle app sull’App Store

Anche se Google Play e App Store sono visivamente e per molti aspetti simili tra loro, usano sistemi diversi per l’analisi, il ranking e l’indicizzazione. Di seguito trovi una guida rapida all’ottimizzazione per l’App Store e metodi per influenzare i suoi strumenti interni per portare il tuo prodotto in cima. Assicurati anche di leggere il nostro articolo sui Fattori di Ranking ASO per ottenere informazioni complete.

Nome

Il nome del tuo prodotto è il più significativo tra tutti i fattori. Ha il maggior impatto su dove si posiziona nei risultati di ricerca. Ecco perché, secondo le raccomandazioni degli sviluppatori dell’App Store, la generazione del nome dovrebbe essere affrontata con la massima cura. Deve essere unico, non più lungo di 30 caratteri e includere una parola chiave rilevante. Qui avrà il maggior peso per i motori di ricerca interni. Il nome dovrebbe riflettere l’essenza della tua applicazione, essere breve, memorabile e attraente per gli utenti. Per essere sicuro di sapere come creare un titolo accattivante per l’app, dai un’occhiata al nostro Manuale Completo ASO per Titolo e Sottotitolo dell’App.

Sottotitolo

Hai 30 caratteri per scrivere un sottotitolo. Questo asset è anche uno dei fattori di ranking più importanti, quindi dovrebbe contenere la seconda parola chiave più rilevante. Tutti gli utenti lo vedono, e quindi dovrebbe essere di alta qualità. Con l’aiuto di un sottotitolo, puoi dire un po’ di più sul tuo prodotto. Questa parte viene classificata dai sistemi in modo più debole rispetto ai titoli ma più forte rispetto ai campi delle parole chiave.

Campo parole chiave

Lavorare con le parole chiave per app iOS è molto diverso da Google Store. Qui hai un piccolo campo di 100 caratteri dove devi inserire le chiavi più rilevanti. Tieni presente che questo store non ha strumenti di ricerca potenti come Google, e quindi non tiene conto delle parole di servizio, non è in grado di scegliere sinonimi e non distingue le forme delle parole. Se hai più parole chiave simili, devi elencarle tutte (sinonimi, forme plurali, ecc.). Ovviamente, 100 caratteri non sono sufficienti per menzionare tutti i termini; scegli le loro forme più rilevanti ed elencale separate da virgole (senza spazi).

Ehi, tieni presente che non devi usare la stessa parola chiave in più posti quando fai l’ottimizzazione per l’App Store di iOS. Gli algoritmi interni terranno conto solo della menzione con il peso maggiore. Non scrivere frasi di più di due parole. Gli strumenti dello store identificano le singole parole e le combinano come meglio credono. Il numero totale di combinazioni può arrivare a decine di migliaia. In generale, il sistema non funziona bene con strutture più lunghe di tre parole; la dimensione migliore è una o due parole.

Il testo nel campo delle parole chiave non è visibile agli utenti, quindi alcuni sviluppatori cercano di includere i nomi dei principali marchi concorrenti. Può davvero far salire il prodotto nei risultati di ricerca, ma verrai bloccato se i moderatori scoprono che hai usato questo trucchetto. Scegli le parole chiave rilevanti con attenzione perché puoi modificare i metadati sull’App Store solo quando aggiorni il prodotto. Per modificare solo una parola chiave, un aggiornamento dell’app iOS non è accettabile; dovresti apportare modifiche significative all’articolo stesso.

Acquisti in-app

Gli acquisti in-app (IAP) sono un altro modo per aumentare la visibilità del tuo prodotto. Sull’App Store, puoi aggiungere fino a 20 opzioni diverse: abbonamento, livelli extra di gioco, oggetti cosmetici, servizi e altro. Ogni IAP viene visualizzato nei risultati di ricerca e ha un proprio nome (30 caratteri), descrizione (45 caratteri) e un’icona. Usali per incorporare parole chiave rilevanti.

Localizzazione

Localizzare la pagina dell’app e l’app stessa è un modo sicuro per conquistare nuovi mercati. L’App Store ha un concetto di localizzazione primaria e secondaria. Per esempio, negli Stati Uniti si usano l’inglese americano e lo spagnolo. A seconda delle impostazioni della lingua sui dispositivi degli utenti, potrebbero vedere pagine diverse con metadati diversi. Gli algoritmi di indicizzazione usano informazioni sia dalla localizzazione dell’app principale che da quella aggiuntiva. Prima di lanciare il prodotto, scopri quali locali vengono utilizzati in una regione e adattati di conseguenza.

Azioni degli utenti

L’alto numero di download e lanci indica la qualità della tua applicazione. Se il prodotto è richiesto dagli utenti, gli algoritmi interni dell’App Store lo determineranno come popolare e lo mostreranno più spesso. Più traffico ottiene il tuo prodotto da varie fonti e più installazioni per parola chiave, più in alto si classificherà per le query di ricerca. L’eliminazione di un prodotto dai dispositivi non influisce molto sulla tua condizione come su Google Play.

Valutazioni e recensioni

Il numero di recensioni sull’App Store influisce sulla posizione nei risultati di ricerca. Tuttavia, a differenza di Google Play, i loro testi non sono indicizzati. Le valutazioni hanno un effetto positivo sulle conversioni, che a loro volta aumentano la visibilità del prodotto. Se chiedi feedback ai tuoi clienti, sarà una grande spinta se abbinato allo strumento giusto di ottimizzazione per la ricerca dell’Apple Store. L’app si classificherà più in alto per le query di ricerca. Come mostra la pratica, anche dieci recensioni su un nuovo articolo possono farlo salire di cento righe più in alto.

Aggiornamenti

Apportare costantemente modifiche al tuo prodotto indica che lavori regolarmente al miglioramento. Subito dopo il rilascio dell’aggiornamento, l’applicazione salirà di qualche riga più in alto. Insieme all’aggiornamento, puoi regolare i metadati sulla pagina dell’app. A proposito, sull’App Store, puoi vedere i risultati dell’indicizzazione già il giorno successivo al rinnovo.

classifica dello store

Caratteristiche ASO di iOS

Abbiamo dettagliato le caratteristiche di ogni asset sulla pagina dell’App Store.

Quando ottimizzi i contenuti, tieni presente che gli algoritmi sono chiusi e probabilmente ci sono altri fattori che vengono presi in considerazione dagli strumenti di ranking interni. Team Asolytics

Quello che è chiaro è che Google Play usa soluzioni più sofisticate rispetto ad Apple. Quindi, per esempio, i risultati di ricerca sull’App Store non sono personalizzati.

Puoi influenzare il ranking non solo direttamente con l’aiuto dei metadati, ma anche lavorando con i clienti, fornendo un servizio di qualità e rispondendo prontamente alle recensioni negative. Dovresti anche tenere conto delle tendenze attuali di ottimizzazione dell’app store e controllare regolarmente gli aggiornamenti nel funzionamento degli algoritmi. Per esempio, l’App Store ora blocca le app relative all’epidemia di coronavirus. Solo le organizzazioni ufficiali possono pubblicare tali prodotti su questa piattaforma.

Non abbiamo menzionato la descrizione nell’articolo perché, a differenza di Google Play, il suo contenuto non è indicizzato. Tuttavia, può avere un effetto indiretto sul tasso di conversione. È uno di quei parametri che crea un’ottima prima impressione del tuo prodotto, quindi il testo dovrebbe essere di alta qualità e parlare dell’unicità dell’applicazione. Icone, screenshot e video promozionali vengono utilizzati per gli stessi scopi. La descrizione non deve superare i 4000 caratteri e non deve includere tag o link HTML.

A proposito, la ricerca brandizzata Apple Spotlight può aiutarti ad aumentare il coinvolgimento dei clienti, la regolarità nell’uso del tuo prodotto e altre statistiche dell’app. Come sviluppatore, puoi usarla per esempio per aiutare gli abbonati a trovare i file all’interno della tua app. Una delle funzionalità utili di Spotlight sono i promemoria. I clienti useranno il tuo servizio più spesso quando ricevono informazioni regolari dal sistema. Più alto è il tasso di coinvolgimento, più alta sarà la tua posizione in classifica.

Fai lavorare il ranking dell’App Store per te

La tua strategia ASO dovrebbe tener conto delle caratteristiche di ogni piattaforma, categoria e mercato per avere successo. Nel caso dell’App Store, il ranking è principalmente influenzato da metadati come il nome dell’app, il sottotitolo, la localizzazione dell’App Store e un set di parole chiave. Però, anche le recensioni e le valutazioni sono considerate dagli algoritmi quando compilano la lista. Migliorando costantemente il prodotto e ottimizzando i metadati, influenzi indirettamente i dati off-metadata e aiuti a promuovere il tuo gioco o app sull’App Store.

Ora sai come ottenere un buon ranking nell’App Store. Speriamo che questi consigli ti aiutino a sviluppare una strategia ASO efficace e a capire gli errori che potresti aver fatto in passato. Adattati alle condizioni di una particolare piattaforma in modo che il tuo prodotto salga a una posizione più alta. Questo influirà positivamente anche sul tasso di conversione in installazioni. Comunque, tieni presente che la tua strategia dovrebbe essere flessibile e fluida durante tutto il ciclo di vita del tuo prodotto. Dovresti monitorare costantemente i trend del settore dei giochi mobile e adattare le tue azioni per mantenere un ranking costantemente alto.

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