Titolo Google Play: Come usare le parole chiave negli asset principali

Il titolo e le descrizioni brevi e lunghe di Google Play sono gli elementi essenziali. Impara a ottimizzarli con le parole chiave ASO per aumentare la visibilità.
Daryna Khyzhko

Google Play e Apple App Store sono le due piattaforme leader mondiali. Ci sono milioni di app pubblicate, e per far sì che il tuo prodotto abbia successo, devi renderlo visibile ai consumatori finali. È esattamente ciò che fa l’ASO. Abbiamo già parlato delle caratteristiche dell’ottimizzazione del titolo e del sottotitolo per entrambi gli store in Titolo e sottotitolo dell’app: Il manuale completo di ASO. In questo articolo, approfondiremo il lavoro con il titolo e le descrizioni di Google Play, la ricerca di parole chiave e il loro inserimento nella tua scheda in modo più dettagliato. La scelta corretta delle parole chiave e il loro uso competente negli asset della pagina dell’app può aumentare la visibilità e aumentare il tasso di conversione dell’app.

Requisiti di Google Play per gli elementi testuali

In questa sezione, ci soffermeremo sulle restrizioni imposte da Google Play e sulle linee guida attualmente rilevanti. Per una comprensione completa di come funzionano i principali app store e come differiscono, dai anche un’occhiata alla nostra Guida alle parole chiave ASO: Fai funzionare gli asset dell’App Store.

Lo store per dispositivi Android non rivela pubblicamente come funziona il suo sistema. Si sa che i seguenti asset hanno il peso maggiore:

  • Titolo: secondo le ultime linee guida sul limite di caratteri del titolo di Google Play Store, la sua lunghezza non dovrebbe superare i 30 caratteri. È l’elemento essenziale di una scheda in quanto è sempre visibile agli utenti ed è considerato per primo dagli strumenti di ranking interni.
  • Descrizione breve: Google Play limita la sua dimensione a 80 caratteri. Con essa, puoi descrivere brevemente l’essenza del tuo prodotto o la sua caratteristica principale. Assicurati di includere una parola chiave rilevante.
  • Descrizione lunga: la sua dimensione massima è limitata a 4000 caratteri. Questa piattaforma non ha un campo separato per le parole chiave come l’App Store, quindi devi usarle nel testo della descrizione.
titolo play

Vale la pena notare che Google Play indicizza le recensioni e le risposte degli sviluppatori, quindi le parole chiave possono essere incorporate anche in queste. Tuttavia, non sono così cruciali per gli algoritmi come gli elementi elencati sopra.

Ricerca di parole chiave: Metodi ASO per Google Play

Le statistiche mostrano che le query organiche portano agli sviluppatori il maggior numero di installazioni (più del 60%). Ecco alcuni consigli professionali per aumentare il ranking delle parole chiave della tua app mobile.

  1. Conosci il tuo gruppo target
    Comprendere le caratteristiche di un particolare mercato e del pubblico target è la chiave per trovare parole chiave ASO rilevanti. È importante capire quali espressioni i consumatori potrebbero usare per trovare il tuo articolo. Se il tuo prodotto ha già alcune recensioni, analizzale e determina quali termini e frasi si trovano più spesso in esse.
  2. Non trascurare i suggerimenti automatici
    Quando digiti una frase nella barra di ricerca, Google Play offre diverse opzioni di completamento automatico. Non ci si può affidare completamente a queste richieste, ma vale la pena considerare e utilizzare quelle più influenti. Tieni presente che questa piattaforma genera risultati di ricerca in base alle regioni degli utenti, e dal 2022 tiene conto anche del tipo specifico di dispositivo. Quindi, controlla il completamento automatico per tutti i gadget disponibili.
  3. Tieni d’occhio la concorrenza
    Guarda come i concorrenti presentano le loro app e quali parole chiave usano. In questo modo, puoi capire quali problemi risolvono i prodotti nella tua categoria e identificare le caratteristiche uniche che ti distinguono dai tuoi pari. Forse troverai esempi accattivanti di descrizioni brevi di Google Play da concorrenti più esperti o, al contrario, definirai frasi e termini poco competitivi per colmare le lacune.
  4. Non usare solo parole ad alta frequenza
    Le query ad alta frequenza sono quelle che le persone usano principalmente. Mentre sono di tendenza, sono anche molto competitive. Dovresti usare parole chiave a media e bassa frequenza per evitare di perderti nella folla. Potrebbero non essere così popolari, ma non c’è una forte concorrenza. È fondamentale bilanciare questi due indicatori quando si raccoglie il nucleo semantico.
  5. Concentrati sulla funzionalità del prodotto

Consigli per l’ottimizzazione della pagina di Google Play

A questo punto hai fatto un lavoro accurato di analisi del mercato, del pubblico target e dei concorrenti e hai raccolto tutte le parole chiave rilevanti. Il prossimo passo è usarle nei principali contenuti testuali. Ecco alcuni consigli utili dai nostri esperti.

  1. Punta alla brevità e alla concisione. I titoli brevi delle app sono più facili da ricordare rispetto a frasi lunghe e difficili da leggere. Includi il nome del tuo prodotto e le parole chiave più rilevanti nel titolo.
  2. Secondo gli ultimi requisiti di Google, non puoi usare emoji, emoticon e altri caratteri speciali nei titoli e nelle descrizioni brevi. Prima, quando si ottimizzava una descrizione breve di Google Play, gli specialisti ASO potevano usarli. Ora, i prodotti che non soddisfano i requisiti della piattaforma vengono rimossi.
  3. Non usare il maiuscolo quando crei il titolo dell’applicazione Android. Tuttavia, è accettabile se il nome del tuo prodotto o marchio è scritto in quel modo. E sicuramente non hai bisogno di usare caratteri ripetuti come doppi punti esclamativi.
  4. Quando scrivi una descrizione breve, non è necessario usare tutto lo spazio libero per le parole chiave. Molto probabilmente avrà un effetto dannoso sulla tua conversione. Google raccomanda di renderla il più informativa possibile per aiutare i clienti a decidere se scaricarla o meno.
  5. Le restrizioni piuttosto severe descritte nei paragrafi precedenti non si applicano alle descrizioni lunghe. Al contrario, la formattazione HTML, i caratteri speciali e le emoji sono incoraggiati. Il testo strutturato è molto più facile da leggere.
  6. Non è necessario usare tutti i 4000 caratteri della descrizione lunga. Il volume più ottimale è di 2000-2500 caratteri. Inoltre, dato che la maggior parte dei clienti tende a non leggere questi testi attentamente, devi riassumere l’idea principale nelle prime frasi.
  7. A differenza dell’App Store, la ripetizione delle parole chiave è permessa su questa piattaforma. Tuttavia, tieni d’occhio la densità. Il contenuto massimo consentito di parole nel testo della descrizione non dovrebbe superare il 3%.

Come abbiamo detto, Google ha a disposizione un ampio set di strumenti di ricerca. Oltre a ottimizzare gli asset specificati, puoi anche usare chiavi rilevanti nel nome dello sviluppatore, nell’URL, nei testi degli screenshot e nelle risposte alle recensioni degli utenti. Quest’ultimo è cruciale per i tuoi top app rankings by category. La funzione di ordinamento per valutazione del Play Store permette ai clienti di rimuovere gli elementi con bassa valutazione dai risultati di ricerca. Costruisci relazioni con i tuoi clienti e fornisci un servizio di prima classe in modo da non cadere fuori dalle liste.

Stai al passo con i cambiamenti del mercato e adatta la strategia ASO

Google Play offre agli sviluppatori e agli editori molte opportunità per ottimizzare la pagina dell’applicazione. Con la giusta scelta di parole chiave e la corretta implementazione di queste negli asset testuali, puoi rendere il tuo prodotto visibile, attirare più utenti e migliorare le tue statistiche di download delle app mobili.

Allo stesso tempo, è importante capire che anche la migliore strategia ha bisogno di essere flessibile e dinamica affinché il tuo prodotto rimanga in cima. Fortunatamente, Google Play ti permette di cambiare i metadati in qualsiasi momento comodo. Quindi, se capisci che le tendenze o le esigenze del pubblico target sono cambiate, puoi adattarti rapidamente. Usa questo articolo come guida all’azione. Insieme ai nostri altri materiali sulla ASO Strategy, ti darà una comprensione completa dei principi base dei principali app store del mondo.

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